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  • Le tue responsabilità in un percorso di Mental Coaching

    La tue responsabilità nel percorso di Mental Coaching non sono da sottovalutare.
    Quando scegli di affidarti a un Mental Coach, hai preso una decisione importante per il tuo futuro.

    Ma chi è veramente responsabile del risultato?

    Spesso si pensa che basti scegliere un buon Mental Coach per assicurarsi automaticamente il successo.

    Tuttavia, il ruolo più importante è il tuo.

    Qual è il ruolo del Mental Coach?

    Il Mental Coach è:

    • Una guida
    • Un supporto costante
    • Una bussola che offre strategie efficaci e strumenti concreti
    • Una persona che ti offre una visione esterna indispensabile

    Tuttavia la responsabilità finale nel raggiungimento dell’obiettivo è interamente tua. Questo perchè?
    Perchè ognuno di noi è diverso, e solo individuando il percorso che più ti fa sentire a tuo agio, potrai percorrerlo con successo.

    Quante volte ti è capitato di svolgere, magari controvoglia, compiti che ti sono stati assegnati da qualcun’altro. Lo fai, certo. Magari per senso del dovere. Ma alla lunga diventa pesante.

    Beh, il Mental Coaching è tutt’altro. Il Nental Coach infatti ti aiuta a trovare la via che ti farà venire voglia di percorrere, così che in poche sessioni potrai uscire fuori dal tuo stato presente e muovere i primi passi in autonomia verso il cosiddetto Stato desiderato, che altro non è come ti sentirai quando avrai raggiunto il tuo obiettivo.

    Le tue responsabilità in un percorso di mental coaching

    1. Impegno personale e responsabilità

    Se non ti impegni realmente, nessun coach potrà raggiungere i risultati al posto tuo. Se provi resistenza a prenderti piena responsabilità del tuo obiettivo, o senti che non è ancora il momento giusto, è fondamentale lavorare prima su queste resistenze.

    2. Creare l’ambiente giusto per le sessioni di Mental Coaching

    Per ottenere il massimo da ogni sessione, devi:

    • Ritagliare almeno 45 minuti del tuo tempo
    • Scegliere un ambiente tranquillo e privo di distrazioni
    • Considerare la sessione come un regalo che fai a te stesso
    • Evitare telefonate, notifiche o interruzioni durante la sessione

    3. Svolgere i “compiti a casa” che ti affida il Mental Coach

    Al termine di ogni sessione, riceverai dei piccoli esercizi, i cosiddetti “compiti a casa”. Questi esercizi sono fondamentali perché:

    • Ti aiutano a uscire dal tuo stato attuale
    • Ti avvicinano gradualmente al tuo obiettivo
    • Servono a costruire nuove abitudini e consolidare i progressi

    4. Onestà, apertura in un “luogo sicuro”

    È fondamentale essere sinceri e aperti riguardo pensieri, emozioni e difficoltà. Il coaching rappresenta un “luogo sicuro” in cui puoi esprimerti liberamente.

    I Mental Coach professionisti iscritti ad associazioni di categoria come me:

    • Hanno ricevuto una formazione specifica per non esprimere giudizi
    • Sono completamente focalizzati su di te
    • Hanno una mentalità libera da pregiudizi e orientata esclusivamente all’ascolto

    5. Proattività e comunicazione efficace

    È tua responsabilità comunicare al coach se qualcosa nel percorso non funziona o non ti è chiaro. Il feedback costante aiuta a personalizzare e ottimizzare il tuo percorso.

    6. Costanza e regolarità nel percorso

    • Impegnati con costanza
    • Evita di saltare sessioni o di svolgere esercizi in modo irregolare
    • Ricorda che la costanza è determinante per il successo del coaching

    7. Disponibilità al cambiamento

    Devi essere disposto ad abbandonare vecchie abitudini, credenze o atteggiamenti limitanti. Questa disponibilità è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi. Se non sei pronto, ci possiamo lavorare così da eliminare qualsiasi frizione e permetterti di raggiungere l’obiettivo che stai desiderando.

    8. Pazienza e fiducia nel processo

    Il percorso di coaching richiede tempo e dedizione:

    • Mantieni la fiducia nel processo
    • Evita la ricerca ossessiva di risultati immediati
    • Sii paziente e dai tempo ai risultati di manifestarsi

    Pronto a prenderti la tua responsabilità nel percorso di mental coaching?

    Ricorda: il tuo Mental Coach ti sostiene, ti orienta e ti incoraggia, ma il protagonista assoluto della tua trasformazione sei tu.

    Solo così otterrai i risultati straordinari che desideri.

    Ti interessa questo tema? dai una occhiata agli altri articoli che ho scritto.

  • Il mental coach è per chi ha problemi?

    Ma il mental coach è per chi ha problemi? Partiamo da un presupposto fondamentale: il “problema” in realtà non esiste. Esistono soltanto ostacoli che possono essere superati più o meno facilmente, in modi che ancora non conosciamo.

    Ti parlo in questi termini perché spesso, nella nostra cultura occidentale, il termine “problema” viene associato a qualcosa di negativo, qualcosa da nascondere o evitare a tutti i costi, quasi fosse sinonimo di sfortuna o fallimento. Questo atteggiamento, però, ci impedisce di essere veramente in pace con noi stessi, costringendoci a ignorare costantemente la nostra voce interiore che invece continua a segnalarci la presenza di qualcosa da affrontare.

    Lascia allora che ti proponga una visione diversa, proveniente dall’altra parte del mondo. Nella cultura giapponese, infatti, la parola che indica il concetto di “problema” è composta dagli stessi caratteri che indicano l’”opportunità“: questa parola è “kiki” (危機), che letteralmente significa sia crisi che opportunità.

    Quando ci troviamo davanti a una crisi, dunque, ci troviamo contemporaneamente davanti alla possibilità concreta di migliorare, evolvere e crescere.

    Questa prospettiva cambia completamente le regole del gioco. Se iniziamo a vedere chiaramente come saremo DOPO aver risolto il problema, ci sentiremo immediatamente più motivati e stimolati ad affrontarlo con azione ed energia.

    In sintesi: problema = blocco, opportunità = azione.

    E il mental coach è sostanzialmente azione.

    Quindi, il mental coaching è per chi ha problemi?

    Il mental coach non è qualcuno che risolve i tuoi problemi al posto tuo, ma è un professionista che ti aiuta a vedere chiaramente le situazioni difficili per ciò che realmente sono: opportunità da cogliere per migliorarti. Il mental coach è una guida capace di far emergere da te tutte le risorse necessarie per superare qualsiasi ostacolo.

    Sì, perché anche se oggi non te ne rendi pienamente conto, dentro di te ci sono già tutte le risorse necessarie per andare avanti. Forse ne sei solo parzialmente consapevole, o forse le conosci già ma non sai come utilizzarle. Ecco, il mental coaching serve proprio a questo.

    E per chi vuole sbloccare il proprio potenziale?

    Il mental coaching non è utile solo per superare ostacoli e difficoltà. Se senti dentro di te la consapevolezza che puoi fare di più rispetto a quello che stai facendo adesso—nel lavoro, nei rapporti personali o nella vita in generale—il mental coaching è esattamente ciò che può aiutarti a sbloccare il tuo potenziale, portandoti a diventare la migliore versione di te stesso.

    È importante chiarire che il mental coaching non affronta problemi di natura clinica o psicopatologica e non sostituisce in alcun modo la psicoterapia. Il mental coach lavora esclusivamente con persone mentalmente sane, che desiderano evolversi e migliorare la qualità della propria vita.

    Esercizio pratico: visualizza la tua crescita

    Voglio lasciarti con un piccolo esercizio pratico (i “compiti a casa” sono una parte fondamentale del mental coaching):

    1. Prendi un foglio di carta (meglio se non usi Excel, usa proprio carta e penna).
    2. Dividilo a metà con una linea verticale.
    3. A sinistra scrivi tutti gli ostacoli (problemi) che desideri superare.
    4. A destra, invece, scrivi una sola parola che descrive come ti sentirai dopo averli superati.

    Visualizzare chiaramente come ti sentirai DOPO aver affrontato e superato ogni situazione ti aiuterà ad attivare forza, coraggio e motivazione.

    E se l’esercizio non basta? Beh, il mental coaching esiste proprio per questo!
    (e se vuoi sapere le differenze tra mental coach, psicologo e motivatore, clicca qui)

    P.S. Se desideri approfondire come il mental coaching può aiutarti concretamente, contattami per una prima sessione conoscitiva gratuita.